I piatti ripercorrono le orogini del borgo marinaro con menù che valorizzano i piatti e le materie prime della tradizione.
Direttamente sul Porto canale di Leonardo, a pochi passi dal museo della marineria, con ambiente fatto di pescherecci, pescatori e pesci con tavoli e sedie colorati con tovaglia di carta che propone oltre il menù anche alcuni consigli - ad esempio non aggiungere limone alla frittura per non rovinarla - alle pareti fotografie dell'antico borgo peschereccio
Le due sale sono completamente piene a mezzogiorno, un colpo di fortuna ci permette un tavolo per due.
Non vogliamo sovraccaricare lo stomaco, visto che siamo reduci da un periodo pensante e la bilancia piange.
iniziamo con un primo diviso per due: strozzapreti fatti in casa al ragù di mazzola, pesce dal sapore delicato, buonissimi.
1 fritto misto senza spine, croccante, leggero con verdurine in pastella leggera fritte
1 sfizio fritto: crema fritta, mozzarellina fritta, olive all'ascolana, verdure in pastella, questa un po' troppa, il risultato decisamente gradevole.
acqua minerale gassata e due calici di prosecco, fresco, gradevole.
La lista dei dolci era decisamente attraente, ma abbiamo resistito alla tentazione.
che dire: bel locale, personale efficiente, cibo di livello, buon rapporto qualità-prezzo, lo suggerisco vivamente se vi trovate a cesenatico; secondo me potrebbe raggiungere i 5 cappelli con qualche tavolo in meno, in un momento di pieno si fa parecchia fatica a dialogare con chi hai di fronte
Consigliatissimo!!
[tranzollo]
07/01/2013