Prima cena di questa nostra breve vacanza a Perugia e dintorni, che da come e' partita mi sa che sara' una settimana all'ingrasso, tra gli ozi della piscina e i concerti del pomeriggio a Umbria Jazz.
Il giorno di arrivo, sabato, e' dedicato ad ambientarci in questo bel borghetto in cui affittano appartamentini, microscopico (5 appartamenti), isolato dal resto dell'umanita' (silenziosissimo, anche perche' il nostro e' l'unico appartamento affittato, a oggi) e soprattutto formito di una splendida piscina con vista sul degradare delle colline sottostanti, nella quale trascorro tutto il pomeriggio.
Per la cena non avevamo programmato niente, sicuri di trovare qualcosa di bello anche all'ultimo minuto.
La mia serendipity viene premiata, e scopriamo questo locale dove tornerei molto spesso se fosse vicino a casa.
Telefono alle 20 per prenotare (e faccio bene, c'e' l'ultimo tavolo) e imposto il navigatore. In questa opera mi viene in aiuto il sito del locale, in cui vengono spiegati i trucchi per far digerire al navigatore la destinazione. Il locale infatti si confonde con l'hotel annesso (pur avendo entrate separate), e il navigatore sembra "consegnarti" in mezzo al nulla; guardando meglio, un po nascosto dietro gli alberi che costeggiano la strada, c'e' anche il ristorante Entriamo e si capisce gia' che partiamo molto bene.
I due titolari, riconoscibili nella loro tenuta in completo nero, sono estremamente gentili e ci fanno accomodare ad un bel tavolo da quattro, spazioso e ben separato dagli altri (si, il cognome della prenotazione non l'han beccato giusto, ma a questo sono abituatissimo, come vorrei chiamarmi Ferrari!!).
Il locale e' molto luminoso, tutte le pareti bianche con qualche scritta gastronomica e pochi quadri o accessori di arredamento, i tavoli di legno massiccio sono coperti da tovaglie (non so come si chiamano, quelle "strisce" che non coprono tutto il tavolo ma solo i due commensali di fronte) beige, bei bicchieri e belle posate pesanti. Musica a basso volume, nessuna tv presente. Molto bello, ci piace.
Il premuroso titolare ci consegna tre consistenti menu e nel frattempo ci porta un' acqua (microfiltrata, buonissima) e un cestino di ottimo pane appena fatto, che non possiamo non divorare.
Scegliamo di partire con un giro di antipasti: crostini misti. La porzione prevede 4 bruschette, una con pomodorini, una con un pate di fegato, una con guanciale croccante e una semplice, che viene condita all'arrivo sul tavolo con uno strepitoso olio .. di cui mi sono assolutamente dimenticato l'etichetta.
Ottime, il pane e' davvero buonissimo e croccante il giusto, ben condite e l'olio ci mette la quinta
La premura del servizio ci concede il giusto tempo per gustare a pieno l'antipasto, e lascia giustamente passare un buon numero di minuti, affinche' l'appetito si ripresenti in tutto il suo splendore per i primi:
gnocchetti con ragu di manzo per mia figlia, li ho assaggiati (e finito quel che lei non riusciva), stupendi.. gnocchetti morbidi e gustosi conditi con un ottimo ragu, in giusta dose e saporito.
calamarata di pesce per mia moglie; vista la mia allergia non ho nemmeno avvicinato il piatto, ma visto l'esito deduco ottimi.
per me, rigatoni con crema di fave e guanciale croccante: il piatto della serata. L'accostamento tra la crema, delicata ma "puntuta", e il saporitissimo guanciale e' eccezionale. pasta al dente, ottimo. Ne avrei mangiato un altro piatto
Dimenticavo di citare il vino: vista l'imponenza della carta dei vini abbiamo chiesto un aiuto e la scelta e' caduta su uno chardonnay della cantina Les Cretes, che ho trovato molto buono.
Saltiamo il consistente (in termini calorici) capitolo dei secondi e passiamo su un altrettanto consistente capitolo " dolci". Ormai si son fatte quasi le 22 e non andremo a Perugia per oggi, dopo cena ci aspetta il ritorno sul cocuzzolo.
Crema di mascarpone con cioccolato fondente e caffe' per me, ottimo!
Millefoglie con crema chantilly per mia figlia, a sua detta ottimo (non ne e' rimasto per l'assaggio)
Crescionda (una specie di tortino di cioccolato e mandorle) con crema di baci Perugina per mia moglie: assaggiata e ottima anche questa.
Non ci rimane che chiudere con due eccellenti grappe di moscato.
Il conto mi stupisce positivamente: 69,50. Una ultima annotazione: tutte le portate sono presentate molto bene e in bei piatti, ma senza sfarzi o decorazioni, si capisce che l'obiettivo e' quello che sta dentro al piatto e mi sembra sempre centrato!
Nonostante la prima difficolta' a trovare il locale, mi sento di consigliarlo assolutamente a chi passasse da queste parti, per me il massimo dei cappelli.
Imperdibile!!!
[joy]
08/07/2013