Da dove siamo alloggiati ci sono circa una settantina di chilometri, ma un pranzo al "Grissino" è doveroso; dopo aver passeggiato nella sempre splendida Bressanone giunge l'ora di pranzo
Cercherò di descrivere al meglio il locale; Mangiare al Grissino è sempre un'esperienza unica per ogni commensale, persino la presentazione stessa delle pietanze è impostata in modo tale da rimanere impressa nella memoria.
L'esperienza trentennale dei titolari e l'efficenza con cui dirigono il numeroso team, non passa inosservata. La tempistica di consegna dei piatti è sempre perfetta.
Gentilissima accoglienza, veniamo accompagnati al nostro tavolo (dopo preventiva prenotazione) nella bella ed elegante veranda esterna, ci vengono consegnati 3 menù : primo menù, ci sono le proposte della cucina thailandese e asiatica, all'interno del locale si vede la spettacolare cucina a vista dove ci sono al lavoro quattro cuochi orientali ; secondo menù di sushi e sashimi; terzo menù, proposte altoatesine, cucina mediterranea e pizze.
Ogni collaboratore ha il suo settore specifico, prendiamo un Bento Sapporo (23 euro) così composto: 8 ura maki, 6 nigiri, 6 sashimi al salmone, in pratica siamo venuti qui proprio per il sushi, che l'esperta in materia (la figliola) definisce il migliore mangiato in Italia, freschissimo il salmone, vengono portati due tipi di soia, altre due ciotoline (non ricordo cosa c'era dentro, penso wasabi e zenzero) e le bacchette, che l'esperta definisce di buona qualità, pur essendo di quelle usa e getta, molto bello anche il vassoio dove è servito il tutto.
Io prendo un risotto ai finferli e scamorza, cottura perfetta, finisco di mantecare nel piatto le fettine di scamorza che si sciolgono amalgamandosi ai finferli, buonissimo.
Il marito prende un knodel tris, direi spettacolari, uno più buono dell'altro (direi i migliori canederli mangiati quest'anno), uno allo speck, uno agli spinaci e uno al formaggio.
Ci viene consegnato il menù dei dolci (anche questi di loro produzione), ma sarò brava, prendo un sorbetto alla fragola preparato al momento (anche questo è abbastanza alcolico), molto fresco si sentono anche i pezzetti di fragola.
La figliola prosegue con una coppa di yogurt e frutta fresca a pezzetti. Da bere due di acqua gasata e chiudiamo con due caffè macchiati.
Anche questo locale rimane una felice certezza, soprattutto si coniugano, nello stesso ambiente, in perfetta armonia, cucine così diverse.
Imperdibile!!!
[PIPPI]
30/08/2015