A volte mi accorgo di andare contro corrente … dopo un fine anno sobrio e senza eccessi decido di “festeggiare” il primo concedendomi un giro in fuga dalla nebbia nella desertissima Desenzano mangiando pesce di mare in una località con ottima cucina di pesce di lago … Un breve studio e tra i top troviamo questo locale un paio di km fuori dal centro in zona pre-collinare scatta pertanto immediatamente la prenotazione. Trattoria solo di nome ma ristorante vero e proprio in una borgata di alcune case, anonimo all’esterno, non grandissimo all’interno (50/60 coperti) con tavoli alla giusta distanza e tovagliati in modo elegante con doppio bicchiere e pareti in alcuni punti senza intonaco per mostrare la vecchia pietra insomma tutto arredato con gusto . Menù di pesce invitante e con ottima scelta e carta dei vini suddivisa per regioni (oltre a bianchi o rossi/ fermi o frizzante) fornitissima , ordiniamo :
2 antipasti caldi e freddi di mare
1 tortellacci branzino / vongole / pomodorini / zucchine
2 grigliate miste di mare
dolci : 2 slambròt / 1 croccante al cioccolato
2 caffè
Si inizia subito con un paio di apprezzatissimi calici di prosecco di “benvenuto” per poi passare da li a breve agli antipasti, premetto subito che in famiglia i piatti si assaggiano tutti … , deliziosi e delicati gli antipasti di mare soprattutto quelli caldi con crostini di calamari e gamberi , totani , rotolini di alici, carpaccio di pesce spada e polpo+ patate e infine involtini di salmone il tutto di altissimo livello ; come anticipato una forchettata anche all’altro antipasto (polenta ecc) un mix di sapori dal più tenue (i funghi) all’aroma più penetrante e intenso del pregiato tartufo capace di esaltare il palato anche dei più diffidenti , un inizio coi fiocchi !!! Seguono i tortellacci (dall’ottimo ripieno) della moglie un sapiente mix di sapori dove il ben cotto e tenerissimo branzino l’ha fatta da padrone ; quindi le grigliate un unico enorme e abbondante (per 2 persone !!!) vassoio con maxi Scampi, gamberi, Capesante e cozze gratinate , tranci di palombo , spiedini , canocchie al limone, orata e tonno con una sfiziosa salsa non individuate tutto fresco e di qualità una vera libidine , come iniziare bene l’anno con il giusto pasto . Chiudiamo con i dolci ed in particolare con lo Slambròt ( in mantovano “qualcosa riuscito male”…) un dolce ai frutti di bosco e fior di latte da me inserito nelle ricette preparato davanti ai nostri occhi con cura e dovizie di particolari in modo scenografico con tanto di flambè al nostro tavolo con l’arrivo di un mini fornello (dotato di ruote) e annesso piccolo pianale di appoggio , il risultato ? Superlativo (!!!) e detto da uno a cui piace il salato assume un significato sicuramente maggiore. Due parole infine sul vino nonostante l’ampia scelta ho preferito rimanere in zona sotto il consiglio e prezioso suggerimento di chi ci seguiva sicuramente un giusto compromesso e un ottimo abbinamento per quanto si sarebbe andato a mangiare , scelta rivelatasi a posteriori quanto mai azzeccata. Chiudo con gli annessi e il giudizio: ambiente curato e accogliente con servizio dimostratosi attento, professionale e cordiale ed infine prezzo adeguato con sconto da € 167,00 ad € 160,00, insomma en-plein su tutta la linea, un’esperienza eno-gastronomica indimenticabile , un inizio d’anno col botto senza spaventare gli animali…. come il buon @testapelata docet !!!
Alla prossima !
Imperdibile!!!
[joy]
05/01/2016