E' da tanto tempo che ne sento parlare dai miei amici Fidentini e sabato si è presentata l'occasione per provare questo locale.
Avevo voglia di crudo, per cui quando ho prenotato ho chiesto espressamente se per sabato fosse disponibile.....ahimè no. Il pesce arriva fresco fresco solo al mercoledì giovedì e venerdì.
La persona che mi ha risposto al telefono è stata particolarmente gentile, mi ha consigliato di provare al giovedì per essere sicura di trovare un bell'assortimento, ma sempre telefonare prima, non si sa mai.....in ogni caso confermo la prenotazione, il pesce c'è, crudo o cotto non importa.
Si chiama il Casello perchè è ricavato dalla vecchia stazione ferroviaria, infatti nel grande piazzale prospiciente è stata trasportata una locomotiva d'epoca ben tenuta, almeno, al buio sembrava così....:)
Appena entrati ci viene incontro il proprietario sorridente che ci accompagna al tavolo d'angolo da me richiesto.
Il locale è suddiviso in alcune grandi sale comunicanti fra loro con larghe aperture ad archi rivestite con mattoncini, le pareti sono a tinte calde gialle e arancio, pochi quadri , nessuna pianta, nè mobilio, poche bottiglie in vista, luci troppo forti, l'insieme non è molto caldo, anzi lo trovo piuttosto freddo e anonimo, mi sembra più una pizzeria di corsa che un ristorante.
fra un tavolo e l'altro c'è sufficiente spazio per parlare tranquillamente senza che il vicino possa ascoltare. Tavoli apparecchiati sobriamente, niente di speciale. I posti sono tutti occupati e c'è un forte brusio ma non tanto fastidioso.
Ci viene portato subito il menù da una ragazza molto cortese la quale con un bel sorriso ci chiede: " è la prima volta che venite, vero? non vi ho mai visti".....
Ebbene si, veniamo da ....bla bla bla.....e iniziamo a parlare, ci racconta che la loro cucina è basata esclusivamente sul pesce, tranne rare eccezioni tipo questa sera, vedete al tavolo laggiù? ci sono due bambini, che non mangiano pesce, quindi abbiamo preparato per loro del salume e pasta al pomodoro.....(bravi, penso, una premurosa attenzione)
ci consiglia quindi l'antipasto misto composto da quattro assaggi, siamo indecisi sul primo, ci sono tre proposte che ci ispirano “paccheri alle vongole e gamberetti, risotto alla pescatora oppure linguine all'astice”, leggiamo che vengono preparati solo per due persone ma non è un grosso problema, riusciamo a metterci d'accordo sui paccheri
per il secondo vedremo in seguito.
Consultiamo la carta dei vini che non è esagerata ma offre una discreta selezione regionale di bianchi fermi, bollicine Franciacorta, Champagne e una decina di rossi.
La nostra scelta cade su un Pigato della riviera ligure di ponente della cantina Sancio Spotorno del 2008, che ci viene stappato al tavolo, ben freddo.
Intanto che aspettiamo l'antipasto una capatina al bagno: niente di che come il resto ma noto con piacere che è pulito e soprattutto comodo....e che ci vuole per avere un bagno decente? La pulizia prima di tutto, poi un appoggio sicuro per la borsetta, anzi la borsona, un gancio per la giacca, uno specchio…e se poi c'è qualche fronzolo tanto meglio …mi guardo intorno ma non ne vedo…....ma va bene così..(Mi chiedo sempre perché diavolo i lavabi delle trattorie e pizzerie spesso non hanno l'acqua calda, ma andranno tutti in rovina se se spendono qualche euro al mese in più ????)
Quando torno al tavolo vedo che ci hanno portato un piattino con due bruschette come entrè. fette di pane spesse e abbrustolite con sopra una fetta di pesce spada affumicato, pomodorino e olio . Delizioso per iniziare la cena.
Dopo qualche minuto arriva il primo antipasto: polpo caldo molto tenero tagliato a rondelle con le patate e il prezzemolo. E' buonissimo. E molto buono anche il vino. Di seguito 4 alici 4 marinate e stavolta, pur essendo marinate nell'aceto, che io detesto perché copre il sapore del pesce e risultano troppo acide , devo dire che sono delicate……ottime, ma solo 4.
Il terzo antipasto consiste in alcune fettine striminzite di carpaccio di branzino cotto, per condirlo ci hanno portato una bottiglia di olio exravergine del garda favoloso, delicatissimo, per un abbinamento superbo. Il branzino è fantastico, peccato solo che fosse poco, troppo poco…....
e per concludere i gratinati: una capasanta, due cozze, due fasolari e due vongole veraci. Gustosi anche questi.
Notiamo con un certo disappunto che le porzioni sono piuttosto scarse, e se lo dico io che mangio pochino dovete credermi!
Cambio di posate, e arrivano i paccheri. Il sugo è molto buono, ben fatto, con tante vongole veraci , pochi gamberetti e un calamaretto, pomodorini e un sughetto da scarpona…....solo che erano 9 per ogni piatto e non quelli grandi lisci di pasta fresca, sembravano più mezzemaniche rigate....…per carità , niente da criticare sulla qualità del pesce, anzi, ma santo cielo…....la quantità !!!!!! Di sicuro non ci alzeremo con la panza piena………
E infatti abbiamo ancora fame: decidiamo di dividerci una grigliata mista che arriverà dopo un quarto d'ora circa. Un branzino da porzione, due scampi e un gambero. Fine.
Non completamente sazi ci facciamo allettare anche dai dolci: io scelgo i fruttini su consiglio della cameriera e mio marito la cassata siciliana. Ora la cameriera spiega che i fruttini sono una loro specialità , c'è gente che viene da lontano solo per quelli. Vanno provati assolutamente, e che me li faccio scappare?
Arriva una ciotola di ghiaccio tritato sopra il quale sono adagiatie due mezze noci scavate riempite di gelato alle noci…....mai mangiato una squisitezza simile, si sentiva sotto i denti il mallo fresco tritato, poi una fragolona leggermente scavata e riempita di gelato alla fragola…...ho detto gelato, non sorbetto. E via via con fichi d'india, kiwi e castagne. Credetemi una meraviglia da vedere e da gustare!!! Solo questo dessert merita un cappello.
Invece la cassata di mio marito era una sorta di budino molliccio e dolcissimo, lucido,caramelloso e pesante, una cassata rivisitata insomma, niente a che vedere con la classica di ricotta. I canditi a grossi pezzi erano sistemati intorno. A me non è piaciuta.
Globalmente è stata una cena soddisfacente, la qualità del cibo ottima, il servizio è stato solerte e cortese, i tempi di servizio giusti, l'ambiente un po' caotico, al di sotto delle aspettative ma il prezzo secondo me è alto, considerando la quantità delle porzioni, decisamente scarse……e se lo dico io……:)
Il prezzo pagato è stato di 100 euro così specificato:
2 coperti 4,00
1 vino 14,00
1 acqua minerale 2,00
2 antipasti 30,00 (troppo)
2 primi 20,00 “
1 grigliata 18,00 “
2 dolci 12,00 “
Da quando seguo GM sto molto attenta ai prezzi che, come già ho detto in altre occasioni, a Parma sono moooooooolto più alti rispetto a Modena…....ma qua siamo in provincia di Piacenza…..e sinceramente mi aspettavo qualcosa in meno.
Quindi Non posso dare 5 cappelli e per il 4° aspetto di fare una seconda visita per il crudo. Per ora vanno bene tre.
Consigliato!
[pattyb]
31/03/2010
In quella zona ci vado ogni tanto, direi proprio ad Alseno (o vicino) c'è una bellissima chiesa con un chiostro stupendo!